partenza/arrivo: da Castelnuovo di Garfagnana al Forte dei Marmi e ritorno
lunghezza: 80km
durata: 1 giorno
tipologia percorso: misto, montagna
provincia: Lucca, Massa e Carrara
Imposta il tuo gps: Castelnuovo di Garfagnana, Isola Santa, Cipollaio, Seravezza, Forte dei Marmi, Marina di Massa, Massa, Arni, SP13.
Partenza da
Castelnuovo di Garfagnana: borgo fortificato e facile preda, sia dalle mura di Lucca che dalle spiagge della Versilia. Sotto il dominio degli Estensi raggiunse il massimo del suo splendore, che celebra durante la
festa medievale (agosto). In moto il centro storico è visitabile tutti i giorni, tranne per il giovedì mattina, da sempre riservato all'antico mercato "dei banchetti" dove in epoca medievale si era soliti scambiare prodotti agricoli, bestiame, e reclutare soldati di ventura. Era così importante che, per non disturbarlo, una legge estense vietava anche gli arresti di giovedì.
Appena fuori Castelnuovo, la
Fortezza del duca Alfonso mostra i suoi suoi sette baluardi a chiunque abbia voglia di passeggiare lungo il
"Sentiero dell'Ariosto". L'itinerario punta ora verso il mare, con la SP13 che sgomitola una carreggiata stretta, selvaggia e priva di mezzeria, con lunghe tratte intermittenti di piacevole sottobosco. Attenzione all'asfalto, spesso sporco e scivoloso. Tipica strada di fondovalle, la Strada Provinciale Valdarni promuove una guida allegra: il suo menù preferito è fatto di allunghi e chicane, accompagnati ti tanto in tanto da qualche curva più chiusa.
Arriva così
Isola Santa, con diga e laghetto artificiale che fanno da specchio al vanitoso borgo: storico luogo di ricovero per viandanti che attraversavano le Apuane passando per la
Foce di Mosceta, via di comunicazione tra la Versilia e la Garfagnana. Quella che oggi è la
chiesa di San Jacopo un tempo era un ospitale per pellegrini (1260).
Il
Parco Regionale delle Apuane si mostra sempre più wild. Il bivio a destra per Arni e il
Passo del Vestito impone una scelta. Con la promessa ti risalire dal lato opposto, si tiene il manubrio dritto sulla SP10 che in meno di 30km accompagna sul pontile del Forte dei Marmi. Attraversata la stretta galleria del
Cipollaio la strada si mantiene vivace e tortuosa quanto basta. Più avanti, sulla sinistra, occhio al bivio per Levignani che porta in dote l'affascinante
Antro del Corchia: con 53km di gallerie e pozzi è considerato il più vasto complesso carsico ipogeo nazionale.
Si raggiunge poi
Seravezza, località che al contrario di quanto si potrebbe pensare da il nome ai due fiumi che l'attraversano: il Serra e il Vezza. Bellissima, sulla destra, la
Villa Medicea: un tempo residenza estiva della famiglia dei Medici e oggi sede del
Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica.
Breve passeggiata lungomare, tra il
Forte dei Marmi e
Marina di Massa, e come promesso si riprende la via della collina seguendo le indicazioni per
Massa. Ammirato il
Castello dei Malaspina l'attenzione switcha sulla tortuosa salita del
Passo del Vestito. Dal borgo di Antagnana lo sguardo rimbalza su quello di Antona, e viceversa, mentre ci si prepara a un groviglio di tornanti degni di citazione che anticipano la chiusura dell'itinerario. Lungo strada un panorama sempre più generoso raggiunge il suo apice al Rifugio Città di Massa.